Le associazioni con partita IVA sono obbligate ad avere un Codice ATECO?

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Oggi affronteremo un argomento molto richiesto da molti di voi, uno degli aspetti cruciali legati all’avvio e alla gestione di un’associazione: il Codice ATECO. Ci concentreremo in particolare sulla domanda: un’associazione con Partita IVA è obbligata ad avere un Codice ATECO?

Prima di rispondere a questa domanda, è essenziale capire cosa sia esattamente il Codice ATECO. Il Codice ATECO, dove ATECO sta per Attività Economiche, è un sistema di classificazione utilizzato dall’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) per categorizzare le attività economiche in Italia. In altre parole, è uno strumento statistico che descrive l’attività principale svolta da un’impresa.



Quando si apre una Partita IVA, è obbligatorio indicare il Codice ATECO corrispondente all’attività principale che si intende svolgere. Questo codice viene poi utilizzato per diversi scopi, tra cui calcolo degli oneri previdenziali, statistica, analisi di mercato, ecc.

Ma, le associazioni sono obbligate ad avere un Codice ATECO?

La risposta breve è sì. Anche se un’associazione non ha una finalità di lucro, se essa ha una Partita IVA, dovrà indicare un Codice ATECO. Questo perché la Partita IVA è l’identificativo fiscale per l’attività economica, indipendentemente dal fatto che l’attività sia svolta da una società, un professionista o un’associazione.

Quindi, quando un’associazione decide di aprire una Partita IVA, dovrà scegliere il Codice ATECO che meglio rappresenta la sua attività principale, proprio come farebbe qualsiasi altra impresa. L’attribuzione del Codice ATECO dovrebbe essere effettuata con cura, poiché può influenzare vari aspetti, tra cui gli obblighi fiscali e previdenziali dell’associazione.

Naturalmente, è possibile che un’associazione svolga più attività. In tal caso, dovrà essere indicato un Codice ATECO per l’attività principale e uno o più codici per le attività secondarie. Tuttavia, è fondamentale ricordare che l’attività principale è quella che contribuisce in misura maggiore al fatturato totale.

In sintesi, un’associazione con Partita IVA deve effettivamente avere un Codice ATECO. Il Codice ATECO rappresenta un elemento fondamentale per l’identificazione e la classificazione dell’attività economica svolta e ha un impatto significativo sugli obblighi fiscali e previdenziali dell’associazione.



Se avete bisogno di ulteriori informazioni o consulenza su come scegliere il Codice ATECO più adatto alla vostra associazione, non esitate a contattarci. Il nostro team di consulenti è sempre a vostra disposizione per fornirvi il supporto di cui avete bisogno.

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Ravnic

Dirigente sportivo, gestisce un settore nazionale ed è Presidente di un comitato all'interno di un EPS riconosciuto dal C.O.N.I. - Consulente sportivo e del terzo settore - CEO della DreseGo Goup SRL

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